Che siate degli chef stellati o degli appassionati dell’arte culinaria, avrete perfetta coscienza di quanto sia importante avere a portata di mano i giusti strumenti da lavoro.

Sia che si tratti di impastare, di amalgamare, di stendere o spalmare, abbiamo ben chiara la necessità di destinare ad ogni azione il giusto utensile, che sia il cucchiaio in legno, la frusta, il mestolo forato, la leccarda.

Non sempre, però, si riconosce la giusta importanza alla coltelleria, che invece ricopre un ruolo di primordine in cucina.

Il battuto realizzato in punta di coltello, una fresca julienne, così come un’ottima orata sfilettata a mestiere, non avrebbero lo stesso sapore se non realizzate con il giusto coltello, che imprime alla materia prima il taglio che ne rispetta la composizione senza rovinarne la struttura e garantendone anche l’estetica.

Il coltello ha una storia che parte da molto molto lontano, arnese indispensabile per la caccia e per la sopravvivenza.

Le prime lame erano di selce o ossidiana, che veniva scheggiata e successivamente levigata e talvolta, non sempre, erano dotate di manici.

È solo con l’avvento della metallurgia che iniziano a circolare lame di rame, quindi di bronzo, di ferro, fino a quelle d’acciaio.

Possiamo collocare l’origine della coltelleria vera e propria a cavallo dell’anno mille, seppure bisogna tenere conto che la prima fase di sperimentazione non sempre ebbe degli esiti felici, poiché le lame perdevano facilmente l’affilatura e richiedevano una importante pulizia e manutenzione per eliminare le macchie lasciate dalle varie sostanze presenti negli alimenti.

La molta strada percorsa ha fatto si che, ai giorni nostri, i coltelli in cucina siano un must have, così diversificati nelle forme e nei materiali, nell’ergonomia delle impugnature e nella progettazione della lama.

Per una importante quantità di preparati sempre più si richiede di esaltare la maestria dello chef con lavorazioni eseguite a mano, senza l’ausilio di elettrodomestici o macchine in grado di tagliare, affettare, triturare.

Il top è godere di un piatto, magari una tartare, magistralmente preparata al coltello, in modo da esaltare consistenze e sapori, sprigionando i giusti aromi.

In tutti i più diversi settori di riferimento nel food, Cosentino Professional si circonda solo dei brand di maggiore rilievo sul mercato.

150 anni fa, Antonio Sanelli, dopo un’esperienza formativa a Venezia, torna nella sua amata Premana, in provincia di Lecco, e fonda un’azienda che, con in passare degli anni, diventerà un punto di riferimento per il mercato internazionale.

Fondata su solidi valori familiari e mossa da un’attività incessante di ricerca e tecnologia, la coltelleria Sanelli è nota per offrire un ventaglio ricchissimo di articoli per ogni esigenza, forte di una storia puntellata di soddisfazioni e di successi che segnano oggi la strada verso il futuro.