Quante volte, rientrando dal lavoro, abbiamo pensato “casa dolce casa…”?

Il solo varcare la soglia, spesso, sembra sollevarci dal peso dei pensieri che vogliamo lasciare fuori dall’uscio.
Tutto questo avviene in maniera inconsapevole, ma l’immagine della casa, per come la viviamo oggi, non è sempre stata esattamente così.

Dal comparire dell’uomo sulla terra, la percezione dello spazio abitativo, ha seguito l’evolversi del suo sviluppo e della sua interiorità ed ha acquisito una dimensione intima solo nel corso del tempo.
Questa storia, in effetti, inizia da molto lontano.

Per sua natura l’uomo primitivo era nomade. La sua percezione dello spazio e del movimento era libera dal senso di legame anche se, nelle grotte, personalizzava le pareti con le sue prime rappresentazioni: i graffiti.
Quindi iniziò a costruire delle capanne dove occorreva, con materiali immediatamente disponibili, velocemente e solo per trovarvi riparo.

Pian piano iniziò a realizzare costruzioni in pietra, non più solo approntate alla buona, ma progettate per accogliere l’intero nucleo familiare.

I Sumeri furono abilissimi architetti e i faraoni vollero progettare addirittura le loro case dell’aldilà.

La casa, attraverso la storia dell’evoluzione del pensiero, acquisisce oggi un significato che va molte oltre la sola percezione del luogo fisico.

A casa ci si sente al sicuro, la casa è la prima esperienza di confine o di condivisione, la casa è una rappresentazione esteriore della propria personalità.

Molte sono le scuole di pensiero che se ne sono occupate, una su tutte il Feng Shui, che fornisce precise indicazioni circa la forma degli spazi, l’esposizione, la presenza di elementi che hanno richiami ancestrali alla natura e che, adeguatamente disposti, preservano l’equilibrio energetico della casa consentendo ai suoi inquilini una vita serena e in armonia.
Benché le varie scuole di pensiero e tutte le filosofie, principalmente quelle orientali, abbiano un fascino cui è difficile resistere, non siamo sempre tanto esperti in materia o non sempre abbiamo l’opportunità di rivoluzionare le nostre abitazioni per ristabilire i giusti campi energetici.

Ma amiamo le nostre case e ci piace fare in modo che siano il luogo più confortevole al mondo.
Vogliamo renderle personali, perché chi venga a farci visita possa essere accolto dal nostro stile e ne possa rimanere incantato.
In tal senso i dettagli sono gli elementi che hanno più valore, come un vaso che troneggia sul tavolo all’ingresso, la luce di una coppa in cristallo o l’elegante brillantezza di un calice.

La nostra casa è il nostro posto, il nostro stile, il nostro luogo del cuore ed allora sapremo donarle con cura quello splendore che rispecchia esattamente l’armonia del nostro animo.

Da Cosentino Professional abbiamo effettuato una scelta accurata dei brand appartenenti ai più diversi settori per garantire altissimi livelli di qualità e bellezza dei prodotti, in una fusione di tradizione e modernità.

RCR Cristalleria, un’eccellenza tutta italiana, nasce nel 1967, nel cuore della Toscana da un gruppo di artigiani e ne mantiene invariata, da allora, la maestria e la passione per l’arte vetraria.

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